Aggiornamento del 07/04/2023
Il mio racconto Nel Cuore della Notte, rivisto, corretto e attualizzato è stato presentato per il contest organizzato dal sito Leggere Distopico e Fantascienza Oggi e, con mia enorme sorpresa, selezionato per la pubblicazione nell’antologia Visions, l’Italia del futuro, disponibile si Amazon.
Si tratta del racconto più lungo che sia riuscito a farmi pubblicare, ma rimane pur sempre un racconto breve da meno di dieci pagine. Detto questo, la soddisfazione è enorme.
8 Luglio 2014
Tempo fa inviai una versione di questo racconto alla Writers Magazine, proponendolo per la pubblicazione nella rivista. Non ho mai ricevuto una risposta, pertanto ritengo sia stato rifiutato. Dopodiché non ho mai avuto occasione di proporlo in nessun concorso letterario. Ha infatti il difetto di non essere abbastanza lungo (7300 battute) per la maggior parte delle selezioni, e neanche sufficientemente corto per le antologie della serie 365 edite da Delos Books (nelle quali ho pubblicato quasi tutti i miei lavori).
Ho cercato di dare a questa storia un carattere angosciante e paranoico, ispirandomi alle atmosfere del racconto breve “La barca” di Philip K. Dick. Pur non essendo particolarmente originale, la storia ha a mio modo di vedere un certo spessore drammatico, e si legge bene.
Incipit
Si svegliò nel cuore della notte, colto da febbrile inquietudine.
Posò i piedi scalzi sul pavimento, osservò le lattine di birra accartocciate davanti al divano e a fatica si alzò sulle gambe, ancora intorpidite. Cercò invano il telecomando. Barcollando scansò il tavolino, raggiunse il televisore e lo spense pigiando l’interruttore.
Sentiva la necessità impellente di svuotare la vescica. Nel tragitto che lo separava dal bagno, si fermò per sbirciare dalla porta socchiusa della camera da letto. Dalle imposte filtrava la debole luce ambrata. Lei era distesa sul letto, nuda, col lenzuolo che a stento le copriva i fianchi. Le braccia, tenute in alto ad abbracciare il cuscino, lasciavano intravvedere i seni appiattiti sulle lenzuola.
Mentre l’osservava nella sua mente si materializzò l’immagine di lei che piangeva, circondata da fiamme fredde, impalpabili, e da un’intensa luce azzurra. L’unico frammento di un sogno che non riusciva a far riemergere…
Se sei interessato alla pubblicazione del racconto, contattami tramite questo link.