Questa storia dell’ennesimo anti iPhone annunciato da questa o quest’altra industria sta iniziando a stancare, diciamolo pure. Da quando l’iPhone è stato lanciato nel mercato, diversi produttori di dispositivi mobili si sono affannati a sfornare tutta una serie di apparecchi accomunati dalla presenza dell’interfaccia tattile: dalla serie Touch di HTC, ai vari Samsung e LG senza tastiera, ai prossimi Sony-Ericsson Xperia X1 e P5.
Mancava all’appello Nokia. Nonostante esista da diversi mesi il progetto di un’interfaccia tattile basata sul sistema operativo Symbian S60, la casa Finlandese non ha ancora presentato un dispositivo che possa forgiarsi dell’appellativo di anti iPhone. Ciononostante qualcosa si muove. Da un po’ di tempo si parla del Nokia Tube, dispositivo basato appunto su interfaccia tattile, del quale tuttavia non si conoscono le caratteristiche hardware. In rete sono comparse alcune immagini di questo oggetto misterioso, anche se riteniamo possano discostarsi dall’aspetto finale dello smartphone che verrà immesso nel mercato nella seconda metà del 2008 (diciamo pure verso natale). Anche perché Nokia ci ha abituato a produrre cellulari diversi dai prototipi presentati nei video promozionali.
Rimane un ultima considerazione. Seppur innovativa, non è la presenza dell’interfaccia tattile che ha decretato il successo dell’iPhone, e neanche le caratteristiche tecniche (esistono dispositivi ben più potenti), ma il fatto di essere prodotto da un’azienda, la Apple, che ormai produce oggetti “alla moda”, ben fatti, facili da usare e soprattutto integrati con servizi dall’enorme successo. Ci riferiamo ad iTunes, il celebre Media Store di Apple che, notizia di questi giorni, è diventato il più grande distributore di musica degli Stati Uniti.
Nokia può contare sul recente varo della piattaforma n-gage, ma siamo sicuri che ben altri servizi devono essere pensati dalla casa finlandese se vogliono contrastare il dominio di Apple in quel particolare segmento di mercato. Altrimenti si accontentino di produrre i migliori cellulari in circolazione.